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SAN FELE – E' in programma il 27 Settembre a San Fele la seconda giornata di Spiritualia. L'evento, organizzato da Prometa Servizi e l'amministrazione comunale, ideato in occasione del 150esimo anniversario della morte di San Giustino de Jacobis, santo nato nel piccolo borgo lucano, è giunto alla sesta edizione. Stasera sarà presente David Murgia, giornalista, scrittore e autore televisivo italiano che su TV2000, emittente televisiva della CEI, conduce il programma televisivo Vade retro e Indagine ai Confini del Sacro. Lo abbiamo intervistato facendogli alcune domande legate ai tema di Spiritualia.

Papa Francesco, analisi di un pontificato: tra misericordia e nuove sfide”.
E' questo il tema del dibattito che ti vedrà protagonista domenica 27 Settembre a San Fele. Quali sono le nuove sfide del pontificato di Papa Francesco?

Le nuove sfide, dettate dall’esigenza di dover rispondere in maniera efficace ai “segni dei tempi” della nostra epoca, sono diverse: come rendere la Chiesa più missionaria e meno istituzionale? Come ritornare al passo con i tempi moderni, senza naturalmente venir meno alla dottrina e alla tradizione? Come riuscire a tenere insieme le giuste richieste di maggiore collegialità e dialogo con la necessità di mantenere l’unità attraverso il primato petrino? Come proseguire davvero sulla strada dell’ecumenismo, anche qui senza pregiudicare il patrimonio di verità della Chiesa cattolica? Cosa fare di fronte ai gravi problemi del nostro tempo (ambiente, crisi economica, crisi culturale e sociale, migrazioni, guerre, fondamentalismi), denunciati più volte nel magistero del Papa? Sono problemi complessi, riconducibili però al grande mistero che caratterizza da sempre la storia della Chiesa: l’essere nello stesso tempo una realtà divina ed umana, una comunità di santi e di peccatori, che su questa terra non raggiungeranno mai la perfezione ma devono sempre essere in stato di conversione continua.

Sei autore di reportage e inchieste sul fenomeno del satanismo e sull'attenzione della Chiesa cattolica verso i fenomeni straordinari legati al Diavolo e ai movimenti pseudoreligiosi. Hai testimonianza di episodi del genere accaduti in Basilicata o in qualche modo riconducibili a essa?

Un rapporto sul satanismo del 2010, fatto da Telefono antiplagio, segnalava che allora in Basilicata c’erano 5 gruppi satanici attivi, su 99 censiti in tutto il Meridione. La stessa fonte stimava gli aderenti in 40-100 persone. Però accanto a questi satanisti dichiarati, per così dire, ci sono anche gruppi affini di tipo esoterico, per cui si può arrivare anche a 500 persone “a rischio” attive a Potenza, Matera, Venosa, in Val d’Agri e in altre zone della Regione. So che si è parlato di satanismo anche in riferimento ad alcuni fatti di sangue, su cui però non ho indagato personalmente.

Che differenza c'è tra i riti di magia bianca (le masciare), presenti in Basilicata almeno fino agli anni '50 come testimoniato da De Martino, e un esorcismo?

Con tutto il rispetto per l’antropologia e per la cultura e le tradizioni popolari, l’esorcismo non ha nulla a che vedere con la magia di qualsiasi tipo. L’esorcismo è un segno sacramentale, con riti e preghiere particolari, che nella Chiesa cattolica può compiere solo il vescovo o un sacerdote da lui incaricato per allontanare il demonio. Mentre dietro le “magie”, anche se fatte apparentemente a fin di bene o per scacciare il malocchio, ci possono essere truffe, suggestioni, antichi o nuovi culti pagani e non di rado l’azione stessa di Satana.

I luoghi di culto sono anche luoghi dello spirito. In che misura un posto attraverso la sua bellezza, le suggestioni del paesaggio, la sua storia, può condizionare la percezione fisica del divino?

La natura e l’arte sono state sempre la “Bibbia dei poveri” e certamente è più facile incontrare Dio attraverso un’esperienza di silenzio in qualche luogo incontaminato, o in un santuario dove vi sono segni concreti dell’azione di un santo o della Madonna, anziché in mezzo al frastuono e alla frenesia di una città moderna. In Basilicata, però, anche le città hanno una misura d’uomo e vi sono posti bellissimi caratterizzati da una storia di fede molto antica che andrebbero ulteriormente valorizzati e riscoperti proprio come luoghi dello spirito. Mi auguro che il prossimo giubileo possa contribuire a farlo.

Torniamo dove siamo partiti: perchè Papa Francesco è entrato immediatamente nel cuore dei fedeli?

Penso abbia conquistato tutti da subito con la sua semplicità e con il suo modo chiaro e diretto di parlare e di agire. Riesce a farsi capire con le parole e con i gesti, dimostrando coerenza con il messaggio che testimonia. Dopo i danni prodotti dallo scandalo della pedofilia, credo che questa ventata di freschezza che sta portando nella Chiesa farà bene, anche a costo di provocare qualche incidente di percorso. Del resto, lo stesso Papa Francesco ripete sempre che è meglio una Chiesa incidentata ma che cammina di una Chiesa immobile e in ritirata.

Info: www.spiritualia.it

 

 

La settima arte lucana tra i protagonisti della 33esima edizione del Festival internazionale del cinema di Annecy, in Francia, in programma dal 23 al 29 settembre.

All’inizio del 2015 a Jean Antoine Gili, uno dei maggiori critici francesi, grande esperto di cinema italiano e patron del Festival di Annecy  massima rassegna della cinematografia italiana Oltralpe, non era sfuggito il reportage del prestigioso “Le Monde” che raccontava la nuova stagione del cinema lucano legata a Matera 2019. Tanto bastava per cercare il contatto con la Lucana Film Commission per preparare per la nuova edizione di Annecy una rassegna tematica come “Voyage in Basilicata”.

Nelle giornate del festival saranno proiettati i  film: “Il brigante di Tacca del lupo”, di Pietro Germi; “Sassiwood”, di Antonio Andrisani e Vito Cea; “Noi e la Giulia”, di Edoardo Leo; “Il Vangelo secondo Matteo”, di Pier Paolo Pasolini; “Il Rabdomante”, di Fabrizio Cattani; “Io non ho paura”, di Gabriele Salvatores; “Allonsanfàn”, di Paolo e Vittorio Taviani.  Previsto anche un omaggio al ciclo lucano di un maestro del cinema come Francesco Rosi con le proiezioni di “C’era una volta”, “Cristo si è fermato ad Eboli” e “Tre  fratelli”.

 Oltre alla proiezione di film girati in regione, “Montedoro” del regista potentino Antonello Faretta e prodotto dalla Noeltan Film Studio in collaborazione con la Lucana Film Commisison, segna la presenza tra i film in concorso nell'edizione 2015.

Il film di Faretta rientra tra i lungometraggi sostenuti dal #bandoallacrisi, la prima misura economica messa in campo dalla Regione per la produzione di opere audiovisive in Basilicata.

La Lucana Film Commission, sarà presente ad Annecy con il direttore Paride Leporace ed il presidente Luigi Di Gianni.

 

Si terrà nel mese di ottobre 2015 la terza edizione di NaturArte Basilicata, la manifestazione che ha l'obiettivo di unire cultura, con musica e momenti di approfondimento, e attività outdoor nei 4 parchi lucani.

3 e 4 Ottobre
Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, Accettura e Oliveto Lucan

>>>  Il programma, dove mangiare e dormine, info sui bus gratuiti.
>>> Il 3 Ottobre Valerio Scanu in concerto gratuito ad Accettura, bus gratuiti da Melfi, Potenza e Matera
>>> Il 4 Ottobre Paolo Meneguzzi in concerto gratuito a Oliveto Lucano, bus gratuito da Matera

 

Dall'11 al 18 Ottobre
Parco della Muria Materana, Matera
Leggi il programma completo.

 

Dal 23 al 26 Ottobre
Parco del Pollino: Episcopia, Chiaromonte e Lauria
Leggi il programma completo.

 

31 ottobre e 1° novembre
Parco Appennino Lucano, Anzi e Laurenzana
Leggi il programma completo.

 

Il 13 Novembre, NaturArte sarà a Milano.

 

 

 

 

CLICCA QUI E SCOPRI IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA DELLA CASTAGNA IN BASILICATA, IN PROGRAMMA IL 14 E IL 21 OTTOBRE.

CLICCA QUI INVECE PER IL PROGRAMMA DELLA SAGRA DEL PEPERONE CRUSCO IN PROGRAMMA IL 7 OTTOBRE A SATRIANO DI LUCANIA.

La Festa della Montagna è un’iniziativa dedicata esclusivamente alla promozione ed alla valorizzazione della montagna, un unicum nel panorama delle iniziative turistiche della Basilicata. In questa manifestazione oltre agli eventi di carattere enogastronomico e musicale, sono in programma attivita sportive tipiche degli ambienti montani: trekking, mountain bike, arrampicata sportiva, parapendio ed il trekking a cavallo. In particolare, il programma prevede dimostrazioni di arrampicata sportiva su parete naturale, escursioni guidate sul Monte Alpi e visita alla parete del pino loricato. Inoltre, è prevista la Fiera della Montagna, mostra-mercato dei prodotti tipici di montagna con stand enogastronomici e degustazioni di prelibatezze a base di tartufo, funghi, castagne e frutti di bosco.

FESTA DELLA MONTAGNA
LuogoCASTELSARACENO
Date: 27-28 Ottobre
Festa autunnale ricca di eventi, tra i quali spiccano le escursioni in montagna, gli spettacoli, le degustazioni in stand enogastronomici e l’intrattenimento musicale.

Qui trovi il programma completo: www.prolococastelsaraceno.it

Info, sconti e prenotazioni per gruppi organizzati: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SAN FELE – Si terrà il 12 e 13 Novembre a San Fele, nella Chiesa Santa Maria della Quercia, la settima edizione di Spiritualia, gli eventi dell'anima. Ideato in occasione del 150esimo anniversario della morte di San Giustino de Jacobis, santo nato nel piccolo borgo lucano, l'evento è organizzato da Prometa Servizi e l'amministrazione comunale e quest'anno ha come tema il dialogo interreligioso.
<<Spiritualia – ha detto il sindaco Donato Sperduto - è il luogo in cui cercare, lontano dalla frenesia quotidiana, il significato profondo del nostro essere, attraverso un viaggio inteso come percorso ascetico, mistico e culturale>>.
L’evento si inserisce tra gli itinerari e le mete del turismo religioso in Basilicata nel contesto più ampio della valorizzazione dei luoghi di culto che attraverso dialoghi, lezioni e letture diventano “luoghi dello spirito”. San Fele è uno di questi. Qui infatti è presente il santuario Santa Maria di Pierno, dedicato alla Vergine Maria, uno dei maggiori santuari della regione e qui è nato San Giustino de Jacobis (1800-1860). Missionario lazzarista, divenuto vicario apostolico in Etiopia e vescovo titolare di Nilopoli, è stato beatificato nel 1939 e nel 1975 proclamato santo.
Si inizia sabato 12 Novembre alle 15:30 con l'incontro con i fedeli su “San Giustino e la sua missione africana” insieme a Padre Biagio Falco, subito dopo verrà celebrata la Santa Messa. Alle 18:00 sarà il momento dei concerti dell'anima con Eva Immediato, Daniela Ippolito e Vincenzo D'Orsi che metteranno in scena “Lo cunto de le genti. Uomini, fede e ricerca della felicità”, un incontro inatteso tra Oriente e Occidente.
Domenica 13 Novembre alle 11:30 è in programma la Santa Messa in onore di San Giustino de Jacobis. Alle 16:00 ci sarà l'appuntamento più importante, il dibattito a più voci sul dialogo interreligioso. Con la moderazione di Valerio Bernardi, docente di antropologia dei patrimoni materiali e immateriali presso l'Università di Basilicata, gli ospiti, rappresentanti delle tre grandi religioni monoteiste, risponderanno alla domanda: le religioni possono contribuire alla tutela dei diritti umani e alla costruzione della democrazia? Saranno presenti l'Imam Yusuf ‘Abd al Hady Dispoto, responsabile regionale in Sicilia della CO.RE.IS. Comunità Religiosa Islamica Italiana,
Rav Umberto Piperno, Rabbino del Tempio Beth Shalom di Roma e Capo Rabbino della Comunità di Napoli, Don Vincenzo Di Pilato, docente straordinario di Teologia Fondamentale presso la Facoltà Teologica Pugliese e docente incaricato di teologia e prassi del dialogo interreligioso presso l’Istituto Universitario “Sophia” di Loppiano. La chiusura è affidata all'Ensemble Cento Rami con un concerto di musica Klezmer, musica tradizionale ebraica. In collaborazione con l'associazione di promozione sociale ZER0971 di Potenza verrà organizzato la rassegna “Cinema delle religioni” rivolta agli alunni dell'istituto comprensivo di San Fele con la proiezione di tre film: La sposa promessa, Pitza e datteri, Dio esiste e vive a Bruxelles.

 

 

 

 

Si terrà il 19 Settembre a San Severino Lucano, nel Parco Nazionale del Pollino, la seconda edizione di Borghi Narranti organizzata da Prometa Servizi e dall'amministrazione comunale.

<<Borghi narranti – ha detto Fiore, sindaco di San Severino - racconta il Pollino attraverso la voce di scrittori, musicisti, giornalisti, attori, cuochi che con la propria sensibilità condurranno i fruitori dell'evento alla scoperta di storie e luoghi suggestivi e sconosciuti>>.

Non è di un luogo che sentiamo nostalgia, ma dalle emozioni che esso desta in noi”. Partendo da questa considerazione, l'evento è orientato ad un turista contemporaneo che, esplorando i luoghi del cammino, mira a coglierne l'essenza e l'autenticità, attraverso un'esperienza di viaggio memorabile che lo coinvolge emotivamente nell'assimilare usi e costumi della comunità.

Il ricco programma di iniziative ha l'obiettivo di utilizzare il racconto come leva nel sedurre e suggestionare il viaggiatore e nel contempo entusiasmare i propri residenti, rendendoli protagonisti.

Dalle 10:00 alle 19:00 i contenitori culturali saranno aperti e visitabili. Alle 11:00 e alle 16:00 partiranno le passeggiate di comunità con visite guidate nel centro storico. Sia a pranzo che a cena i ristoranti racconteranno la storia e la cultura del paese attraverso i loro menu. “Storia d'amore e alberi” è lo spettacolo teatrale a cura di Thalassia che andrà in scena alle 17:30. Thalassia è nata nel 2001 e negli anni si è occupata di tematiche legate allo sviluppo sostenibile, all'educazione ambientale e alla cittadinanza attiva. La manifestazione si chiude alle 19:00 con il concerto “Che mondo sei” di Raffaele Tedesco originario di Moliterno. L'artista lucano è interprete, compositore, chitarrista, produttore, collaboratore di Mogol e si è esibito in diverse trasmissioni Rai e nei migliori teatri italiani. Gli eventi si svolgeranno nel centro Parrocchiale in via Nicola Germano.

 

 

 

È in programma a Roma, a Villa Celimontana, dall’11 al 13 settembre prossimi, l’ottava edizione del Festival della Letteratura di Viaggio che anche quest’anno avrà la Basilicata tra le presenze di particolare rilievo.

Promosso da Società Geografica Italiana, il Festival è dedicato al racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture: dalla letteratura alla geografia, dalla fotografia al cinema, dalla musica al disegno, dal giornalismo alla storia. Sono in programma incontri, mostre, premi, laboratori, visite guidate, letture, performance, concerti.

In questi appuntamenti l’Apt Basilicata porta l’offerta culturale lucana attraverso la letteratura in vari eventi dalla tre-giorni a partire da venerdì 11 settembre, alle 19.30, con l’incontro dal titolo “Autoritratto con paesaggio, appuntamento del 2019, Matera capitale culturale europea, la Basilicata attorno”, che prevede rappresentazioni e testimonianze da diversi punti di vista: lo scrittore, il comunicatore, il giornalista, con Raffaele Nigro, Gianluca Caporaso, Fabio Zavattaro e la partecipazione di Claudio Bocci, direttore Federculture.

Il secondo appuntamento è per le ore 17.30 di sabato 12 settembre, in un panel dal titolo “Le vie dello spirito, all’ombra del Giubileo. Benedetto da Norcia vs. Francesco d’Assisi”, con Luigina Di Liegro, assessore alle Politiche del turismo e della qualità della vita e al dialogo interreligioso di Roma Capitale, Monsignor Liberio Andreatta, direttore dell’Opera Romana Pellegrinaggi, Flaminia Santarelli, dirigente Area Promozione e Commercializzazione dell’Agenzia Regionale del Turismo della Regione Lazio, Gianpiero Perri, direttore generale Azienda di Promozione Turistica della Regione Basilicata, Fabrizio Ardito, giornalista e scrittore, Simone Bozzato, segretario generale Società Geografica Italiana. In collaborazione con l’Agenzia Regionale del Turismo Regione Lazio.

La presenza della Basilicata si conclude nella mattinata di domenica 13 settembre, con il Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio: decaloghi di scrittura e fotografia e lettura di testi e immagini dei partecipanti, a cura di Antonio Politano, fotografo e giornalista. Parteciperanno Giulio Gambino, direttore The Post Internazionale, Bibi Portoghese, presidente Premio Marco Bastianelli. In collaborazione con il Master in Reportage di Viaggio del Centro Studi Cts. Premio Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio intitolato alla memoria di Bruno Boschin. L’evento, a numero chiuso, è in collaborazione con l’Apt Basilicata.

“Il Festival della Letteratura di Viaggio, afferma il Direttore Generale dell’Apt Basilicata, Gianpiero Perri, costituisce una importante e qualificata occasione per illustrare l'impegno della Basilicata turistica nella ricerca di forme e linguaggi efficaci per attrarre curiosità e soprattutto partecipare un vasto pubblico del fascino e della suggestione di quell'Italia "ritrovata", di quel giardino che per lungo tempo è stato "segreto", che è la Basilicata. Con l'investitura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019 si è aperta una nuova stagione di attenzione e di scoperta di luoghi ricchi di tradizione e paesaggisticamente sorprendenti come quelli lucani. In occasione del Festival l'Agenzia di Promozione Territoriale (A.P.T.) di Basilicata presenta la collana di audio racconti di viaggio inaugurata con la narrazione del grande scrittore Raffaele Nigro, noto al grande pubblico per il successo editoriale de "I fuochi del Basento", e non solo, della giornalista lucana Paola Saluzzi e di altri importanti autori come il vaticanista Fabio Zavattaro e lo scrittore Giuseppe Lupo.

Verranno inoltre presentate le ultime video narrazioni realizzate sulle tradizioni e la cultura di Basilicata che, insieme con la collana di e-book, completano il progetto di narrazione digitale dell'APT”.

 

Fonte APT Basilicata

Per informazioni festivaletteraturadiviaggio.it

Il terzo pellegrinaggio a piedi da Satriano alla Madonna Nera di Viggiano organizzato da Al Parco nelle foto di Francesca Marino. Clicca sulla foto per sfogliare tutta la galleria.
Pellegrinaggio verso la Madonna Nera di Viggiano (III)

A Filiano, paese lucano in provincia di Potenza, da oltre quarant'anni ha luogo la Sagra del Pecorino di Filiano DOP e dei prodotti lattiero caseari. La 43^ edizione del 2015, nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 settembre, ha visto riuniti per la prima volta gli espositori provenienti da tutti i trenta comuni produttori della zona Nord-Occidentale della Basilicata. Sotto il patrocinio del Padiglione Italia Expo Milano 2015, l'Amministrazione Comunale e il Consorzio di Tutela hanno organizzato questa consueta mostra mercato nell'ottica della promozione e salvaguardia di un prodotto cardine della dieta mediterranea. Stefano Genovese, direttore Consorzio di Tutela, ci ha sottolineato "l'importanza di portare avanti la manifestazione, cresciuta nel tempo, puntando alla qualità".

La giornata di sabato si è aperta con un fitto programma di incontri. Molti gli ospiti attesi a Filiano. L'assessore Regionale alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia ha incontrato gli allevatori.

A margine del Seminario "Pecorino di Filiano DOP: tra lingua blu (bluetongue) e prospettive del PSR 2014-2020", un tavolo di lavoro per dialogare con Silvio Borrello Direttore Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari Ministero della Salute.

Moderato dalla giornalista Iranna De Meo, il Seminario ha preso il via alla presenza di Vito De Filippo Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute.

Lungo il percorso espositivo, il benvenuto in musica di Organettisti e dei Dragon Folk. Ricca selezione di formaggi tra gli stand, e non solo. La Sagra di Filiano, infatti, e' un ghiotto appuntamento enogastronomico. Presente anche l'Associazione Cuochi del Vulture con una insalata di grano cotto con sedano e scaglie di pecorino su salsa di zabaione salato e quadrotti di pecorino al cioccolato piccante. Declinazione dello chef Romeo Tarcisio Palumbo nonché Presidente Ass. Cuochi del Culture, chef Vito Macchia e futuro chef Vincenzo Franciosa.

E ancora diretta live di Radio Carina e un concerto per ogni serata. Sabato con l'anima taranta della Lucania di Officine Popolari e domenica con l'energia coinvolgente della commistione di stili e culture musicali dei Musicamanovella.

Testo e foto di Sara Vaccaro. L'album con tutte le foto e sulla pagina FB di Al Parco.

 


Altro...

Recuperare e valorizzare la memoria storica di Gallicchio, dai Saraceni al Baronaggio. È questo uno degli obiettivi della prima edizione di Memorare Iuvat che si svolgerà a Gallicchio il 13 Settembre. L'evento è organizzato dall'amministrazione comunale, coordinato da Prometa servizi, in collaborazione con associazioni e volontari. <<L'iniziativa – ha detto il sindaco Antonio Salerno – nasce dall'esigenza di recuperare le tradizioni storico culturali del comune stimolando la ricerca storica e la creazione di opere attinenti all'aneddotica, alla leggenda e al mito di questo territorio.>>

Dalle 9:00 alle 20:00 Gallicchio sarà un borgo aperto. Sarà possibile visitare i palazzi e i monumenti più importanti, dal pomeriggio con visite guidate, su prenotazione, anche ai luoghi più suggestivi dal punto di vista paesaggistico.

Non mancheranno i piatti tipici con prodotti da degustare all'aperto, nella piazza principale, sia a pranzo che a cena.

Alle 16:45 si terrà il salotto letterario intitolato “Padre Tito Robertella” moderato da Giovanni Robertella, dirigente scolastico, già dirigente dell'ufficio cultura della Regione Basilicata e presidente dell'associazione Presenza Etica. Associazione che si propone di promuovere attività di carattere culturale e sociale, al fine di sollecitare la partecipazione e l’impegno civile. Il dibattito sarà incentrato sul testo di Mario Sanchirico che ha raccontato in un libro la storia pubblica e amministrativa di Gallicchio dal 1861 ad oggi. L'opera letteraria verrà premiata dall'associazione Presenza Etica che l'anno prossimo ha intenzione di istituire il “Premio Padre Tito Robertella”. Parteciperà all'incontro l'on. Mario Lettieri.

Alle 19:00 andrà in scena lo spettacolo teatrale itinerante “Le nozze di Angelina”, scritto da Mario Sanchirico, atto finale del percorso laboratoriale che si è svolto nel mese di Agosto a cura di Eva Immediato con la partecipazione delle associazioni del posto. Gallicchio, con i suoi 900 abitanti, è situato sopra una collina vicino le sponde del fiume Agri nella parte centro-meridionale della provincia di Potenza.

 

Il programma completo del Salsiccia Festival

CANCELLARA – Si terrà sabato 10 e domenica 11 settembre l'ottava edizione del Salsiccia Festival a Cancellara, a pochi chilometri da Potenza. L'evento, dedicato alla Salsiccia a catena di Cancellara, uno dei prodotti tipici più rappresentativi della Basilicata, è organizzato dall'amministrazione comunale con la collaborazione di associazioni, volontari e macellerie.

Nel centro storico del paese ci saranno stand gastronomici, mostre fotografiche, botteghe artigianali, visite guidate, laboratori di dimostrazione pratica, saperi itineranti, eventi musicali e ospiti di rilievo insieme alle immancabili degustazioni della tipica salsiccia a catena.

<<La novità più importante rispetto al passato – ha detto Francesco Genzano, sindaco di Cancellara - è sicuramente la scelta del percorso che si snoderà esclusivamente nel centro storico, includendo le bellezze artistiche come coreografia suggestiva e si arricchirà di stand gastronomici e di produttori, allevatori e commercianti del posto che saranno collocati sulla scia di una sorta di menù completo che vedrà in principio gli aperitivi, poi gli antipasti, i primi, i secondi, per giungere verso la fine del tragitto alla presentazione dei dessert>>.

Sono davvero tante le iniziative in programma: si inizia con le visite guidate sabato a partire dalle 16:00, domenica dalle 9:00, ad intervalli di un'ora e fino alle 21:00. Le macellerie saranno aperte sabato dalle 16:00, domenica dalle 9:00, fino alle 23:00. Gli stand gastronomici inizieranno a saziare gli ospiti sabato dalle 19:00 e domenica anche a pranzo dalle 12:00. Il percorso degli artisti invece comincerà alle 19:00 il sabato e alle 10:00 la domenica. L'apertura officiale dell'evento è in programma sabato alle 18:00, seguono i laboratori della salsiccia alle 19:00, alle 20:30 e alle 22:00 (stessi orari domenica ai quali si aggiungeranno altri due laboratori alle 12:00 e alle 17:00).

<<Motivo di grande prestigio – ha detto ancora il sindaco Francesco Genzano - sarà la presenza di Gabriele Bonci, il pizzaiolo Gambero Rosso, famoso in tutta Italia, che ha portato nei suoi locali “la cancellarese” fatta solo con prodotti tipici di Cancellara e che sabato alle 20:00 ci delizierà con la sua rinomata focaccia a base di salsiccia, origano, aglio e olio extra vergine di oliva di produzione locale>>. Lungo il percorso sarà possibile visitare mostre fotografiche e istallazioni tratte dal libro “Dalle stelle alle stalle” del Prof. Giuseppe Biscione. Durante la manifestazione verranno raccolti fondi da destinare alle popolazioni colpite dal sisma. Dalle 21:00 spazio alla musica tra le bellezze architettoniche e i sapori di Cancellara. Info e segreteria organizzativa: 3407934308 - 3397752677.

Sito ufficiale: salsicciafestival.it

 

 

Scarica il programma completo di Materadio 2015 dal 4 al 6 Settembre a Matera.

 

È una edizione davvero speciale quella di Materadio 2015, la festa di Radio3 che per la quinta volta torna a Matera. È infatti la prima che si svolge dopo l’ufficiale proclamazione della città dei Sassi come Capitale Europea della Cultura nel 2019. Quell’obiettivo che sembrava lontano, un sogno che sconfinava nell’utopia quando per la prima volta scegliemmo la città lucana come scenario ideale per le nostre proposte musicali e culturali, è diventato realtà. Una sfida è vinta, potremmo dire. Una sfida difficile per una città che non appariva certo al centro della vita politica e culturale italiana ed europea. Bisogna dunque riconoscere anzitutto che un grande lavoro è stato compiuto e siamo lieti (e anche un po’ orgogliosi) di avervi contribuito. Ma sappiamo tutti - noi di Radio3 e i nostri amici di Matera - che la vera sfida comincia ora. Da quest’anno vorremmo raccontare il cammino che costruirà una Capitale Europea della Cultura. E ancora una volta contribuirvi. Con una festa come quella che nei primi giorni di settembre ci auguriamo riempirà le piazze, le sale, le case e le cave con i protagonisti dei nostri programmi e dei nostri spettacoli. Ma anche con le idee che quest’anno saranno al centro dei nostri appuntamenti. Almeno un paio ci sembra utile sottolinearle subito. La prima riguarda le città, le trasformazioni che stanno vivendo, il rapporto che mantengono con le loro tradizionali identità a partire da quella archeologica, la forza che ne traggono per affrontare nuove prove e nuovi conflitti. La secondo è il rapporto tra le generazioni, tra l’esperienza e l’innovazione; nodo assai critico oggi anche di fronte alla crisi del mercato del lavoro. Sono temi vasti e campi cruciali del futuro del nostro paese e forse non solo del nostro paese. La storia di Matera, la sua peculiare identità, il modo in cui sta vivendo le sfide del cambiamento ne fanno un luogo esemplare, quasi un laboratorio speciale per raccontarle.
Marino Sinibaldi
Direttore Radio3


Siamo già alla quinta edizione di Materadio ma è la prima in cui Matera si presenta come Capitale Europea della Cultura. Ci apprestiamo, quindi, ad accogliere la bella carovana di Rai Radio3, guidata dal suo direttore, Marino Sinibaldi, in modo ancora più felice, partecipato e convinto. Se la nostra città ha raggiunto questo traguardo, infatti, il merito va anche a tutti i dipendenti di Rai Radio3 che in questi anni hanno voluto accompagnarci in questa sfida, in modo libero e autonomo e ovviamente senza tifare per nessuna delle città candidate.
Materadio ci ha consentito di parlare al Paese e all'Europa e di riflettere, attraverso i suoi programmi, sulle importanti sfide che attendono tutti gli appassionati di cultura, mettendone in luce non solo i piaceri ma soprattutto le responsabilità. Quest'anno affronteremo temi particolarmente importanti: il
rapporto fra generazioni, fra innovazione e burocrazia, fra città costruita e suoi abitanti. Saranno ospiti eccezionali a focalizzare la loro attenzione su temi che hanno avuto un ruolo importante nel dossier di candidatura e che stanno particolarmente a cuore a una comunità dalla storia millenaria e che è capace di guardare avanti. Qui a Matera, dove, ad esempio, accanto al centro di geodesia spaziale sono presenti le tracce di villaggi neolitici, passato e futuro si parlano con dignità e rispetto, dialogano fra loro per rendere il presente più forte e costruire una visione di speranza e di fiducia per le generazioni che verranno. È questo l'obiettivo principale del nostro lavoro: costruire insieme a tutti un percorso forte, duraturo e inclusivo, capace di far crescere la comunità intorno a valori immutabili ma nella prospettiva di un rinnovamento delle azioni e della società. È un bisogno non solo nostro, che ci lega a tutta la regione in cui viviamo ma anche a tutto il sud, che guarda a noi come esempio positivo. Un ruolo che prendiamo in carico non come un fardello, ma come un grande onore. Consapevoli che solo con la leggerezza, l’ironia e l’allegria che Materadio ci trasferisce potremo raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati.
Paolo Verri
Direttore Fondazione Matera Basilicata 2019

Al via l'edizione 2016 di CantinArte a Pietragalla

Torna Sabato 27 Agosto 2016 l'appuntamento con la terza edizione di CantinArte, un percorso sensoriale attraverso il parco urbano delle cantine (rutt) di Pietragalla. L'iniziativa, organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con le Associazioni locali, propone per quest'anno un percorso ricco di novità e suggestioni nel centro storico del paese lucano ed offre ai visitatori la possibilità di scoprire il prezioso patrimonio delle cantine ipogee (rutt in dialetto locale) che prendono letteralmente vita nel loro contesto naturale. Mostre d'arte e fotografia, spettacoli musicali dal vivo, libri, poesia ed i prodotti della tradizione enogastronomica lucana saranno i protagonisti di quella che è diventata a tutti gli effetti la manifestazione più attesa nel cartellone degli eventi estivi di Pietragalla.

<<Anche quest'anno guarderemo le cantine ed il centro storico con una lente contemporanea e coinvolgente – ha dichiarato il Sindaco di Pietragalla Nicola Sabina - Come nelle scorse edizioni il tema sarà il cortocircuito, ossia il tentativo di creare sintonia e dialogo tra le tradizioni ed i patrimoni storico culturali e la modernità attraverso le diverse forme d'arte esprimibili in un contesto altamente suggestivo>>.

Pietragalla dunque si prepara ad accogliere, oltre ad artisti e musicisti, anche una cospicua rappresentanza dei produttori ed imprenditori enogastronomici e dell'artigianato della Regione, nell'ottica di una maggiore coesione tra il tessuto urbano e le sue espressioni artistiche, culturali, alimentari ed artigianali non solo locali, nella convinzione che il rilancio e la valorizzazione territoriale passi necessariamente dalla condivisione di buone pratiche e progettualità partecipative e lungimiranti.

Fonte Comune di Pietragalla

 

 

 

 

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