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Il consiglio enogastronomico che mi sento di darvi per questa settimana coinvolge non solo la nostra amata regione, bensì tutto il territorio italiano ed anche oltre. Per questo se con un colpo di coda avete avuto la fortuna di potervi mettere in viaggio, o siete amanti di questa stagione e ne volete approfittare per partire, vi consiglio di dare un’occhiata a questa pagina, si tratta di una piattaforma digitale creata da Metro Cash & Carry. Grazie alla funzione di geolocalizzazione avrete la possibilità di verificare quali sono le attività più vicine a voi. C’è l’opportunità di scegliere tra diverse offerte messe in atto da professionisti e imprenditori della ristorazione, usufruendo di sconti e promozioni. Quale miglior occasione per visitare un posto nuovo e provarne magari i prodotti tipici! Questa opportunità ci viene offerta da Metro che per una giornata intera, l’11 Ottobre ha organizzato la Festa delle attività in proprio. Una vera e propria celebrazione dello spirito imprenditoriale di coloro che gestiscono un’attività indipendente. Gli esercenti che parteciperanno alla festa, registrandosi sulla stessa piattaforma, avranno modo di proporre promozioni, sconti, menù studiati ad hoc e chi più ne ha più ne metta. Fossi in voi ne approfitterei e darei un’occhiata! Io dal canto mio penso opterò per qualche attività nella provincia di Salerno, ne ho trovate davvero tantissime interessanti. Un modo diverso e originale per sperimentare posti nuovi e per sostenere la spina dorsale dell’economia italiana!

Guarda il video promo!

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ANZI – Si terrà venerdì 16 Settembre presso il Planetario Osservatorio di Anzi una serata dedicata all'astronomia e alla musica classica. L'evento è organizzato dall'associazione Teerum Valgemon Aesai, l'agenzia di viaggi Ivy Tour in collaborazione con l'associazione I Cento Rami. Si inizia alle 19:00 con la visita al planetario e una presentazione della Luna e dei fenomeni naturali che la caratterizzano. In particolare l'attenzione sarà concentrata sull'Eclissi di Luna in Penombra prevista proprio per il 16 Settembre. Infatti subito dopo, se le condizioni atmosferiche e di visibilità lo consentono, si procederà all'osservazione dal telescopio della Luna e dell'eclissi in Penombra. Il 16 Settembre è l'unica occasione dell'anno per vedere un'eclissi di Luna osservabile in tutta Italia dalle 18:55 alle 22:54 con in picco previsto alle 20:54. Un'eclissi lunare penombrale si verifica quando la Luna transita solo per la penombra della Terra quindi non direttamente nell'ombra. Mentre gli occhi saranno ancora rivolti al cielo l'Ensemble Cento Rami proporrà un concerto di musica classica con musiche di G. Pergolesi in una delle tappe del progetto culturale denominato “La nostra musica colta”, grazie al quale l’Associazione Cento Rami, di cui l’Ensemble è il frutto, ha ottenuto il riconoscimento del MIBACT. Seguirà una cena a buffet a base di pizza. Il costo a persona, comprensivo di presentazione al planetario, osservazione dal telescopio dell'eclissi e della Luna, concerto e cena è di 20€. I posti sono limitati. Per info e prenotazioni: 09711650633, 3202236876.

"Andai nei boschi per vivere con saggezza, vivere in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto" - Walden, vita nei boschi di Henry David Thoreau 

Dal 31 Agosto al 2 Settembre 2018.

Per il sesto anno consecutivo, Al Parco, in collaborazione con l'agenzia di viaggi Ivy Tour e la guida Donatello Salvatore, organizza il pellegrinaggio a piedi da Satriano e Savoia (Valle del Melandro) alla Madonna Nera di Viggiano in occasione della processione in discesa della prima domenica di settembre. Una rotta ormai persa. Un percorso abbandonato. Una consuetudine passata. Un cammino lungo quaranta chilometri su una pista mai più battuta. In Basilicata i pellegrinaggi sono stati importanti momenti di evasione. Di condivisione. La memoria di questo cammino non è ancora andata perduta. Ci sono i racconti di chi non saltava un anno. Principio di settembre. “Bisognava fare la squadra che portava la Madonna dopo il mulino”. Perchè prima del mulino era, ed è, tutta un'altra storia.

In passato si andava a piedi al Santuario della Madonna di Viggiano, per devozione ma anche per necessità visti i limitati mezzi di trasporti dell'epoca. Era una consuetudine ormai perduta. Da quattro anni è diventata una nuova tradizione, un'immersione nella natura che si conclude con la scoperta di uno dei riti collettivi più sentiti della Basilicata. Non sei un lucano se non hai mai visto la processione della Madonna Nera e se non sei lucano non capirai mai del tutto il carattere e la tempra degli abitanti la Basilicata se alle 3:00 del mattino della prima domenica di settembre non sei sulla cima della Montagna Grande aspettando l'alba e l'inizio della processione al ritmo di tarantelle e suonate arcaiche. Intanto segnate la data. Si parte il 31 agosto mattina molto presto da Satriano di Lucania e Savoia. Boschi, radure, ruscelli, mulattieri, sentieri fino al Monte di Viggiano (1727metri). Si dorme in vetta. All'alba, con la Madonna, si scende in processione fino a Viggiano. Altri dodici chilometri. Nel frattempo non saremo esattamente più di quelli di prima. Il rito è fortissimo e prende anche gli scettici. Come il tragitto. Se suonate qualche strumento non dimenticatevelo per favore. Ma occhio allo zaino, leggero! Nel pomeriggio del 2 settembre un autobus ci riporta al punto di partenza.

Leggi il reportage del 2013 A piedi... si arriva nei posti.


Le date, le tappe e il programma:

31 Agosto, Satriano – Rifugio Al Parco, 15km oppure Savoia - Rifugio Al Parco, 25km
Partenza ore 8:00 da Satriano, ore 7:00 da Savoia
Pranzo a sacco tra i faggi maestosi della Costara di Sasso di Castalda 
Arrivo al Rifugio Al Parco - Sistemazione in rifugio con pernottamento a bivacco (sacco a pelo), preparazione della cena in condivisione

1 settembre, Rifugio Al Parco – Monte di Viggiano, 25km.

Colazione  
Arrivo al santuario sul Monte di Viggiano

Allestimento delle tende e riposo.
2 settembre, Monte di Viggiano – Viggiano paese, 12km.

Ore 3:00 - Sveglia dei suonatori spontanei
ore 4:00 - Messa
ore 5:00 - inizio processione in discesa con la Madonna Nera

Arrivo a Viggiano paese intorno alle 11:30.
Rientro in bus alle ore 14:00 circa.

TOTALE: 50km circa

Prezzo a persona compreso guida, ritorno in bus, trasporto tende dal punto di partenza al rifugio Fontana delle Brecce: 35€
* Per chi volesse partecipare da sabato mattina dal Rifugio Fontana delle Brecce il prezzo a persona è 20€ compreso il rientro in bus

Munirsi di cibo sufficiente per: pranzo e cena di venerdì, colazione, pranzo e cena di sabato, colazione di domenica.
Posti limitati, prenotazione obbligatoria.

Guide ufficiali del Parco Appennino Lucano presenti all'escursione:
Donatello Salvatore
Rocco Perrone
Emanuele Sileo

Info e prenotazioni: 3295320026 - 3286991733

Arriveremo al santuario sabato 1 settembre. All'alba del 2 settembre prenderemo parte alla processione in discesa della Madonna Nera.
Guardate questo video di 40 secondi giusto per assaggiare l'atmosfera che si respira quel giorno.

E' possibile partecipare anche da sabato 2 settembre partendo dal Rifugio Fontana delle Brecce. Domenica 3 Settembre un bus ci porta indietro al punto di partenza.

DESCRIZIONE DELLA TAPPA DA RIFUGIO FONTANA DELLE BRECCE ALLA MONTAGNA DI VIGGIANO
Dal Rifugio Al Parco si scende per due chilometri fino al Rifugio Fontana delle Brecce, si prosegue sino alla Piana del Lago. Poi in salita verso Serra di Calvello per giungere al Calvelluzzo quota 1699 m, dove si gode di una magnifica vista sulla Val d’Agri. Verso l’ora di pranzo si scende lungo il versante per circa duecento metri per immettersi sulla strada verso il rifugio Romaniello, quota 1250 circa, pranzo e dovuto riposo, ci s’incammina fiancheggiando il Volturino fino al quadrivio 1300 m (slm). Una bella sosta prima di affrontare la parte più dura del percorso: 400 m di dislivello a forte pendenza. Raggiunto il santuario il contachilometri segnerà 23 km circa.

DIFFICOLTA’: escursionistica
DURATA: 8 ore circa escluso le soste
PERCORSO: strada sterrata e sentieri
Escursione impegnativa consigliata a chi gode di buona salute e di una buona preparazione fisica.
Si consiglia a chi volesse partecipare di fare una piccola preparazione, svolgendo camminate di lunghezza progressiva, almeno dieci giorni prima della partenza, in questo modo si può affrontare la camminata in modo tranquillo, ovviamente un po’ di stanchezza si sentirà.

Quota minima: 1100 m slm
Quota massima: 1725 m slm



La camminata è organizzata dall'associazione Al Parco in collaborazione con l'agenzia di viaggi Ivy tour.
Per info su prezzi e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 3295320026 - 3286991733

EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO
SCARPE: sono di fondamentale importanza in un’escursione di lunga percorrenza, sconsigliate quelle da ginnastica, se non se ne può fare a meno, controllare almeno che abbiano la suola ramponata. Le scarpe basse da trekking vanno bene. L’utilizzo di scarpe nuove è molto sconsigliato, basterebbe usarle per qualche giorno, anche per strada, formando ed adattando la scarpa al piede, in questo modo si evitano vesciche e sfregamenti che possono compromettere la buona riuscita della traversata. Calzini traspiranti di media altezza.

PANTALONI: meglio se lunghi di materiale tecnico, leggeri e scorrevoli sulle ginocchia al fine di favorire la marcia
MAGLIETTA: meglio se di materiale tecnico traspirante, leggera e che si asciughi rapidamente, preferire colori chiari
COPRICAPO: berretto, bandana o buff
BORRACCIA: di almeno un litro, preferibile termica
ZAINO: va bene un piccolo zaino da 25 -30 litri, le borse a tracolla sono inadatte, come uno zaino grosso e scomodo, su molti chilometri potrebbe essere fastidioso. Evitare di caricarlo troppo!
SACCHETTO: tenere sempre un sacchetto per i propri rifiuti, un contenitore ignifugo (se fumatore) per le proprie cicche di sigaretta
FARMACI INDIVIDUALI
ACCESSORI UTILI MA NON INDISPENSABILI: repellente per insetti, crema solare, occhiali da sole, fazzolettini o salviette umidificate, amuchina, binocolo, macchina fotografica, coltellino multiuso, poncho o k-way
TENDA E SACCO A PELO
FELPA: a 1700 metri di notte fa freddo, importante non dimenticarsi una maglia pesante!
Se vi piace il vino portate la vostra razione, 1 litro ciascuno va bene.

In caso di avverse condizioni atmosferiche l'escursione potrebbe subire variazioni o essere annullata.

 

CHI BEVE NON GUIDA
L'associazione Baldà organizza una navetta da Potenza a Satriano per Musica in corso, Color Party con la presenza di Roberto Capuano.

PARTENZA
Ore 17:00 del 20 Agosto da Piazza Zara, Potenza

RITORNO
Ore 6:00 del 21 Agosto dal campo sportivo di Satriano

Prenotazione obbligatoria: 3295320026.
Prezzo navetta: 5€ a persona

Segui gli aggiornamenti sull'evento FB.

Il servizio navetta verrà effettuato solo a raggiungimento minimo di passegeri, passate parola!

SATRIANO - Si terrà il 12 Agosto a Satriano di Lucania la sedicesima edizione di Musica in corso memorial Antonio Langone organizzata dall’associazione Baldà con il patrocinio del Comune di Satriano e in collaborazione con la proloco.

Quest’anno si ritorna all’origine e il protagonista sarà il reggae. Ospite della serata è un artista eccezionale nel panorama nazionale: il 12 Agosto a Satriano si esibirà Brusco. Conosciuto al grande pubblico grazie ad alcuni pezzi che sono diventati tormentoni estivi tra cui una versione di “Abbronzatissima” di Edoardo Vianello , “Ti penso sempre” in collaborazione con l’artista Blu e “L’Erba della giovinezza” diventato un vero cult e un inno per tutti gli amanti della musica reggae italiana. 

<<Dopo questo bagno di notorietà - si legge nella sua biografia - Brusco ha deciso di intraprendere la via più difficile, ma per lui anche la più gratificante. Anziché proseguire su una strada fatta di brevi e strapagate esibizioni musicali e di canzoni che per essere di gradimento delle radio necessitavano di compromessi artistici e di intromissioni da parte dei discografici, Brusco ha infatti voluto mettersi in gioco senza perdere contatto né con il suo mondo artistico, fatto di centri sociali, piazze e locali in cui l’ingresso fosse accessibile a tutti, né con i propri riferimenti musicali, ovvero la musica giamaicana, un genere decisamente dinamico in grado di evolversi e rinnovarsi con estrema rapidità>>. 

Prima e dopo il concerto di Brusco ci penseranno i Dj lucani ad animare e riscaldare il pubblico. Sono in scaletta Bacchus, Max Wall, Sansone e Dott. Watt.

Musica in corso è in memoria di Antonio Langone, un ragazzo scomparso prematuramente nel 2004 a causa di incidente stradale. Antonio è stato l'animatore instancabile di tante serate, organizzava feste e la musica era la sua passione. I suoi amici, con Musica in corso, utilizzano il linguaggio universale della musica per portare avanti campagne di sensibilizzazione alla sicurezza stradale. In collaborazione con l'associazione Eventi Green durante la manifestazione verranno boicottati i bicchieri monouso per ridurre l'impatto antropico dell'evento. All'interno del campo sportivo verrà allestita un'area relax e un punto ristoro. Per informazioni: +39 328 974 4497.

Locandina MIC 2019

Il 23 Giugno l'associazione Al Parco, in collaborazione con Ivy Tour, organizza un autobus da Matera per il concerto di Vinicio Capossela, in occasione del festival Percorsi Diversi della Compagnia della Varroccia.
 
GIORNO
23 Giugno
Partenza ore 18:00 da Matera, piazza Matteotti
 
Arrivo
Pignola, ex Cava Ricci
 
Rientro
Partenza ore 1:30 (notte) da Pignola, ex Cava Ricci
 

PREZZO
Il prezzo del biglietto è di 16€ a persona andata e ritorno.

PRENOTAZIONE
La prenotazione è obbligatoria, con pagamento anticipato*, i posti sono limitati.

E' possibile acquistare il biglietto online inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per info: 3295320026.


* il biglietto, una volta acquistato, si può cedere ad un altro passeggero ma non è rimborsabile.
L'autobus parte solo al raggiungimento minimo di passeggeri.

Con Guido Bosticco
Storytelling: raccontare l'associazione e il territorio

Satriano di Lucania, Rocca Duca di Poggiardo 1-3 luglio 2016
(durata: 16 ore – ven h 14,30-18,30 | sab h 9,30-13,30 e h 14,30-18,30 | dom h 9,30-13,30)

Il laboratorio è composto da tre sezioni essenziali: fondamenti della comunicazione, tecniche di scrittura, tecniche di public speaking.
La parte più corposa è quella legata alla scrittura e allo storytelling, declinato su diversi possibili mezzi di comunicazione.

Tutto il corso sarà incentrato, naturalmente, sulla comunicazione del territorio, sulla sensibilizzazione ai temi di salvaguardia ambientale e sulla possibilità di costruire una narrazione efficace che valorizzi, anche sotto il profilo turistico, l'area di interesse. Il tutto in un contesto che sia in grado di trasmettere una filosofia del viaggio sostenibile e responsabile.

Ven. 1.7 | h 14,30-18,30
Il laboratorio inizia con il teambuilding dei partecipanti: autopresentazione, aspettative ed esigenze specifiche. Si prosegue poi con i fondamenti della comunicazione e un breve esercizio in aula. Infine si analizzeranno i vari ambiti di applicazione della scrittura (giornali, editoria, web, social network...) di interesse per il territorio e per le OdV.
Che cosa è la comunicazione? (Grafico di Jakobson; contesti comunicativi; atti e conseguenze).

Modi della comunicazione (Comunicazione verbale; scrittura; i social network).

Sab. 2.7 | h 9,30-13,30 e h 14,30-18,30
Attraverso parti teoriche, esercitazioni (in aula e fuori) e discussioni, si analizzeranno le tecniche dello storytelling, applicando gli esempi al campo della narrazione del territorio, dell'ambiente, del patrimonio storico-artistico, delle storie locali, etc.
Storytelling (I luoghi e le loro storie; ambienti, personaggi, eventi; descrizioni, dialoghi, attivanti)

Comunicazione scritta (Elementi di scrittura e di struttura; la costruzione del testo; rapporto fra parole, immagini, spazi, idee). Esercitazioni.

Dom. 3.7 | h 9,30-13,30
L'ultima parte del laboratorio sarà dedicata alla comunicazione orale. Oltre a suggerimenti e tecniche per la costruzione del discorso orale, i partecipanti saranno chiamati a progettare un discorso per un'occasione reale (o possibile) nella quale sperimentarlo.
Public speaking (Saper parlare in pubblico: come costruire discorsi efficaci; la comunicazione personale; razionalità, emotività, seduzione). Esercitazioni.

Partecipazione gratuita, posti limitati.
Per info e prenotazioni contattare il 3286991733 - 3295320026.

Guido Bosticco (1972), laurea in filosofia, tiene corsi di scrittura e sulle professioni dell'editoria all'Università di Pavia. In questo ambito ha pubblicato diversi articoli e un libro: "Riempire i vuoti. Un manuale (soggettivo) di scrittura e comunicazione" (Ibis 2007).
È docente di scrittura anche presso la Scuola del viaggio.
Ha tenuto inoltre lezioni di comunicazione culturale, politica e strategica presso l'ONU, centro di formazione di Torino, il Centro di Formazione Politica (CFP) di Milano, allo IULM di Feltre e alla Cittadella Rondine, Studentato Internazionale.
Giornalista professionista, collabora con testate nazionali, è socio fondatore di Epoché, un'agenzia che da oltre quindici anni si occupa di comunicazione istituzionale, politica, culturale e progettazione.

Il 23 Giugno l'associazione Al Parco, in collaborazione con Ivy Tour, organizza due autobus per il concerto di Vinicio Capossela, in occasione del festival Percorsi Diversi della Compagnia della Varroccia.

Autobus 1
SATRIANO, TITO, POTENZA >>> CAVA RICCI PIGNOLA
> Partenza
19:00 - Satriano di Lucania (tuoppo)
19:15 - Tito Scalo (di fronte il Cargallo)
19:30 - Potenza (piazza Zara)
Arrivo alle 20:00 presso la Cava Ricci di Pignola dove si terrà il concerto.

> Ritorno
2:00 - Cava Ricci, Pignola
Arrivo
2:30 - Potenza
2:45 - Tito Scalo
3:00 - Satriano di Lucania

Autobus 2
POTENZA >>> CAVA RICCI PIGNOLA
> Partenza
20:30 - Potenza (piazza Zara)
Arrivo alle 21:00 presso la Cava Ricci di Pignola dove si terrà il concerto.

> Ritorno
1:00 - Cava Ricci, Pignola
Arrivo alle 1:30 a Potenza

PREZZO
Il prezzo del biglietto è di 6€ a persona andata e ritorno.

PRENOTAZIONE
La prenotazione è obbligatoria, con pagamento anticipato*, i posti sono limitati.
Dove comprare il biglietto:
Potenza: presso Go Desk in Via della Tecnica, 18
Satriano e Tito: telefonare al 3295320026.

E' possibile acquistare il biglietto online inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

* il biglietto, una volta acquistato, si può cedere ad un altro passeggero ma non è rimborsabile.

Quello che non vorreste sentirvi dire sul referendum del 17 Aprile.

Ogni atto di difesa ambientalista a discapito degli interessi delle multinazionali va sostenuto. Potrebbe essere già abbastanza per votare SI e il post potrebbe finire qua, ma c’è altro da dire. Ogni atto di difesa ambientalista a discapito degli interessi delle multinazionali va sostenuto OVUNQUE, in qualsiasi parte del Mondo, non solo per difendere il proprio giardino o il proprio mare, la propria montagna, la propria Regione. Altrimenti diventa uno scarica barile, nel vero senso della parola ovvero i barili di petrolio e gas che ogni giorno utilizziamo per le nostre comodità li andranno a prendere da un’altra parte, tutto qui. Il cambiamento ecologista che tutti auspichiamo non avverrà mettendo una croce su una scheda il prossimo 17 Aprile. Perché? Perché il quesito è effimero (sotto vi riassumo cosa stiamo andando a votare) e perché il significato politico o ideologico che si vuole attribuire al referendum non avrà il valore sperato: Renzi e chi lo succederà non cambieranno idea perché l’Italia e gli italiani divorano energia fossile. Per dare un valore a questo referendum dobbiamo iniziare a prendere confidenza con una parola, questa parola è RINUNCIA. Dobbiamo iniziare a rinunciare alle comodità a cui siamo assuefatti e avere uno stile di vita più ecologico: utilizzare l’auto il meno possibile, comprare un’auto elettrica o ibrida, abbassare i riscaldamenti di casa, comprare prodotti che non hanno viaggiato molto, boicottare le aziende che inquinano, installare i pannelli fotovoltaici sul proprio tetto, diventare consumatori consapevoli e così via. Non basterà mettere una croce su una scheda. Quello serve per lavarsi la coscienza. Con il nostro comportamento individuale abbiamo il potere di muovere il mercato che è l’arma più potente e veloce che in questo secolo abbiamo per attuare il cambiamento. Immaginate una nazione, l’Italia, dove la maggior parte delle persone da domani compra auto elettriche, pannelli fotovoltaici, riduce i proprio consumi energetici e boicotta le aziende che inquinano. Gli imprenditori e le grandi multinazionali non sono malvagi di natura o dalla nascita, loro vogliono fare profitti e non credo gli interessi più tanto come farli. Loro non fanno battaglie ideologiche, loro vendono quello che noi compriamo. E noi in questo momento compriamo petrolio e gas! Non possono prenderlo in Italia? Andranno da un’altra parte e lo trasporteranno fino all’Italia, via mare!

Ovviamente questi non sono motivi sufficienti per votare NO.
La sensazione è che il referendum non farà bene ai movimenti ambientalisti italiani perché si sta facendo uno sforzo immane per un risultato di poco conto. E non è quello di cui ha bisogno l’Italia ora. L’Italia ha bisogno di un partito ecologista che sappia improntare le proprie azioni legandole al buon senso. E in questo referendum non ce n’é molto.

E’ importante andare a votare e votare SI ma non con la consapevolezza che non servirà a niente se non cambieremo il nostro stile di vita individuale. Quindi domenica 17 Aprile andiamo a votare, votiamo SI, ma al seggio andiamoci a piedi e iniziamo a rinunciare a qualcosa perché non sia solo un lavaggio di coscienza.

Nota per il lettore: anche questo post serve per lavarsi la coscienza, infatti chi l’ha scritto in un anno ha fatto due volte andata e ritorno con l’aereo dall’Italia alla Nuova Zelanda.
Nonostante abbia venduto la propria auto (un furgone) diesel per comprarne una elettrica in futuro, vada spesso a piedi, cerchi di essere un consumatore consapevole, abbia pannelli fotovoltaici sul tetto di casa e dell’ufficio, abbia organizzato eventi Green e piantato centinaia di alberi, chi scrive ha aumentato la propria impronta ecologica in maniera spropositata con i propri viaggi. E’ difficile rinunciare alle nostre comodità ma è questa la battaglia da combattere e vincere perchè la Rivoluzione ambientale è la Rivoluzione della nostra generazione.

COSA STIAMO ANDANDO A VOTARE.
Nei fatti stiamo andando a votare per vietare il RINNOVO (quello che c’è già non si tocca) delle concessione estrattive entro 22 chilometri dalle coste. Le nuove trivellazioni in quest’area sono già vietate. Oltre i 22 chilometri non cambia niente. Siamo parlando di 21 concessioni estrattive marine entro i 22 chilometri sulle 66 totali di tutti i mari italiani. Di queste 21: due sono in Basilicata, sette in Sicilia, cinque il Calabria, tre in Puglia, una nelle marche, due in Emilia-Romagna e una in Veneto. Queste 21 concessioni estrattive hanno permesso la costruzione di 92 piattaforme di cui 48 sono eroganti: 9 estraggono petrolio e 39 gas. Il 50% si trova in Adriatico. Secondo di dati di Legambiente le piattaforme oggetto del referendum coprono l’1% del fabbisogno nazionale di petrolio e il 3% di quello di gas.

Un aspetto importante da tenere in considerazione è che il petrolio e il gas italiani una volta estratti non sono più dello Stato. Le aziende possono farne quello che vogliono e venderlo ovunque. Allo Stato va il 7% del valore di petrolio e il 10% di quello del gas (le cosiddette royalties) più le tasse che le aziende pagano per queste attività.
Purtroppo i quesiti più importanti, relativi alla richieste delle Regioni di un maggior protagonismo delle comunità locali nelle decisioni relative alle estrazioni, sono stati bocciati per un vizio di forma. L’auspicio è che vengano recuperati in futuro. La battaglia non deve finire qui.

Rocco Perrone

 
Da quasi un anno la riserva WILD LUCANIA promuove la fotografia naturalistica e altre  attività outdoor con l’obiettivo di coinvolgere decine di appassionati e di contribuire in maniera attiva e consapevole alla conservazione della biodiversità del Parco.
Questo progetto, nato più di un anno fa dalla collaborazione del Centro Studi Naturalistici Nyctalus Onlus e da SKUA Nature Group, ha messo in atto una serie di azioni e buone pratiche che migliorano le condizioni ecologiche di alcuni habitat rendendoli più idonei per diverse specie di uccelli, anfibi, rettili e mammiferi. 
Gli animali frequentano in maniera spontanea i siti e le aree a loro dedicate e di conseguenza si allontanano da zone a rischio in cui si trovano elettrodotti, strade ed aree industriali. La riserva è stata attrezzate di capanni fotografici, dove, in un contesto sicuro e monitorato che non arreca nessun disturbo agli animali, è possibile ammirare e fotografare le diverse specie che si avvicinano.
Wild Lucania è un progetto complesso che in maniera innovativa coniuga la conservazione della Biodiversità con lo sviluppo di nuovi modelli economici sostenibili che mettono al centro del sistema le reali risorse del territorio e una loro gestione sostenibile. Attraverso la fotografia naturalistica e l’osservazione degli animali, si sta creando un circuito ecoturistico virtuoso che porta i visitatori a frequentare la nostra riserva, sperando di creare un indotto economico che coinvolge guide, agriturismi, ristoranti e piccole attività commerciali, il tutto nel rispetto della conservazione della biodiversità.
Grazie alla collaborazione con SKUA Nature, leader in Europa nel campo della fotografia naturalistica, questo progetto è entrato a far parte del Innate Nature estates - Network il più grande network Europeo di strutture e riserve gestite con i più alti standard qualitativi ed etici.
La sua valenza internazionale e l’innovativo modello di sostenibilità proposto da questo progetto hanno fatto si che ottenesse il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale Appennino Lucano val d’Agri Lagonegrese, della Regione Basilicata e del comune di San Martino d’Agri.
Nel futuro il progetto WILD LUCANIA continuerà a promuovere ancora uno sviluppo sostenibile delle risorse del territorio, puntando con tenacia sulla biodiversità e sulla sua conservazione.
 
Visita il sito ufficiale di Wildlucania.
 
Parole chiave: modello di economia locale sostenibile, azioni di conservazione della natura, gestione territoriale sostenibile,  ecoturismo, monitoraggio, salvaguardia della biodiversità.

 

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